mercoledì 19 settembre 2012

Ostuni: Rapina Sventata in un Supermercato del Centro

QUESTURA DI BRINDISI Commissariato di Pubblica Sicurezza Corso Vittorio Emanuele II nr.93 – Tel. 0831/337411 – Fax 0831/337431-OSTUNI

Si comunica che intorno alle ore 20.45 di ieri 18 Settembre 2012, il personale di questo Ufficio, ha tratto in arresto il pregiudicato Ostunese SCALONE GIUSEPPE, classe 1979, colto nella flagranza della rapina perpetrata ai danni S. ., ovvero all’interno del supermercato denominato “ META” , sito in questa via Cappellini nr. 2 I fatti. Dopo aver fatto irruzione nel supermercato, travisato con calzamaglia ed aver minacciato la cassiera con una pistola cal. 22, si era fatto consegnare la somma di circa 2000 euro, seminando panico tra gli avventori che si accalcavano approssimandosi la chiusura dell’esercizio. raggiunta la porta d’ingresso, per incutere maggiore timore ed assicurarsi la fuga e l’impunità, scalone Giuseppe aveva esploso un colpo di pistola verso il pavimento. Tuttavia, al proprietario del supermercato S. G., che durante l’azione criminosa si trovava all’esterno, non era sfuggito quanto il rapinatore aveva perpetrato ai danni della cassiera, così chiedendo immediatamente l’intervento di personale del Commissariato di Ostuni . Mentre il rapinatore, ancora arma in pugno, si apprestava a darsi alla fuga, S.G., proprietario del negozio, ingaggiava con lo stesso una colluttazione, in coincidenza anche con il sopraggiungere della volante della Polizia; in detta colluttazione, dall’arma di SCALONE Giuseppe, partiva un secondo colpo il quale colpiva lo stesso malvivente al ginocchio sinistro. Proprio in tale contesto, i poliziotti bloccavano il criminale, disarmandolo e recuperando l’intero bottino, immediatamente restituito al legittimo proprietario,. SCALONE Giuseppe, veniva condotto presso l’ospedale di Ostuni, ove, dopo essere stato visitato,veniva trasferito, in stato di arresto, nell’apposito reparto esist4ente nell’Ospedale “A. Perrino“ di Brindisi, per essere sottoposto a intervento chirurgico. Durante la notte sono state eseguite numerose perquisizioni locali e personali nei confronti di soggetti “vicini“ a SCALONE Giuseppe nonché in immobili cui lo stesso aveva libero accesso. Accertamenti tecnici eseguiti da personale della Polizia Scientifica. L’intera operazione è stata costantemente seguita dal dr. Marco D’AGOSTINO, Pubblico Ministero di turno, aggiornato rispetto alla progressione delle indagini. SCALONE GIUSEPPE, tratto in arresto siccome ritenuto responsabile di rapina, detenzione e porto di pistola clandestina (matricola abrasa), spari in luogo pubblico, ha nominato, quale difensore di fiducia, l’avv. Cosimo Deleonardis del foro di Brindisi.
IL DIRIGENTE  
  (Dott. Francesco ANGIULI)


Nessun commento:

Posta un commento